- DIONISO - DALLA RUGGINE ALL' ANIMA DEI MITI
DIONISO
Il dio del vino, del teatro e della follia, prende forma in una composizione caotica e armonica. Questo volto racconta la doppia natura di Dioniso: festosa e inquieta. La pupilla nel calice indica che l’ebrezza offre una visione dilatata, la smorfia con la lingua mostra l’indifferenza al giudizio altrui e il fiore simboleggia l’unione con il piacere. L’altra parte del viso invece esprime la saggezza e il mistero. La piastra d’appoggio ha un buco, che rappresenta il contatto con il cuore. La scultura è giocosa, si muove, sembra danzare senza paura di cadere, in uno stato di euforia visiva.
DALLA RUGGINE ALL’ANIMA DEI MITI Sculture in ferro riciclato di Motta Piero
In questa potente raccolta scultorea, Motta dà forma a sei divinità dell’Olimpo greco -Dioniso, Afrodite, Apollo, Ade, Artemide e Poseidone - utilizzando esclusivamente vecchi attrezzi riciclati.
Ogni volto emerge da materiali abbandonati, che l’artista trasforma in simboli eterni, capaci di unire il mito classico all’urgenza contemporanea del riuso.
Il ferro, in apparenza rigido e freddo, si presta qui alla sensibilità dell’artista, che lo assembla in forme evocative, emotive e profondamente umane. Le superfici arrugginite diventano sguardi, bocche, espressioni che raccontano storie millenarie e parlano di noi.
Ogni opera è unica, non solo per la tecnica usata, ma per la capacità di far emergere l’anima di ciascuna divinità, attraverso tracce di metalli vissuti, arrugginiti e poi riassemblati.
Con un linguaggio ruvido ma poetico, che contraddistingue Motta, l’artista ci invita a riflettere sul rapporto tra rottame e bellezza.
Lo scultore ha trovato ispirazione dagli appunti per una formazione in Gestalt Counseling sui miti tenuta da Nicole Bosco.
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Informazioni generali
- Categoria: Scultura / Installazione
Informazioni sulla vendita
- Disponibile: no
Informazioni Gigarte.com
- Codice GA: GA231840
- Archiviata il: 16/09/2025