-AFRODITE- DALLA RUGGINE ALL' ANIMA DEI MITI
AFRODITE
Il volto dell’amore, tra dolcezza e imperfezione. Motta esprime in quest’opera la connessione tra la bellezza, il desiderio d’amore e la vulnerabilità. L’occhio che fuoriesce dalla tela in lamiera rappresenta l’apertura dell’esperienza amorosa, capace di rompere gli schemi convenzionali, i confini e i ruoli sociali. L’eros viene nascosto dai capelli, delicate catenelle dorate. Sul volto è impresso il simbolo della femminilità e il sopracciglio culmina con un bocciolo di rosa, dal pianto della dea dell’amore sono nate le rose.
DALLA RUGGINE ALL’ANIMA DEI MITI Sculture in ferro riciclato di Motta Piero
In questa potente raccolta scultorea, Motta dà forma a sei divinità dell’Olimpo greco -Dioniso, Afrodite, Apollo, Ade, Artemide e Poseidone - utilizzando esclusivamente vecchi attrezzi riciclati.
Ogni volto emerge da materiali abbandonati, che l’artista trasforma in simboli eterni, capaci di unire il mito classico all’urgenza contemporanea del riuso.
Il ferro, in apparenza rigido e freddo, si presta qui alla sensibilità dell’artista, che lo assembla in forme evocative, emotive e profondamente umane. Le superfici arrugginite diventano sguardi, bocche, espressioni che raccontano storie millenarie e parlano di noi.
Ogni opera è unica, non solo per la tecnica usata, ma per la capacità di far emergere l’anima di ciascuna divinità , attraverso tracce di metalli vissuti, arrugginiti e poi riassemblati.
Con un linguaggio ruvido ma poetico, che contraddistingue Motta, l’artista ci invita a riflettere sul rapporto tra rottame e bellezza.
Lo scultore ha trovato ispirazione dagli appunti per una formazione in Gestalt Counseling sui miti tenuta da Nicole Bosco.
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Informazioni generali
- Categoria: Scultura / Installazione
Informazioni sulla vendita
- Disponibile: no
Informazioni Gigarte.com
- Codice GA: GA231846
- Archiviata il: 16/09/2025